
Soddisfazione per l’esito del voto è stata espressa da diverse organizzazioni cristiane australiane, le quali hanno ringraziato i membri del Parlamento per aver garantito che i matrimoni rimangano tra uomo e donna.
La maggioranza dei parlamentari laburisti ha votato secondo coscienza e non seguendo le indicazioni del partito, mentre l’opposizione si è espressa in modo compatto contro il provvedimento.
«Il voto schiacciante alla Camera dei Rappresentanti a favore del matrimonio tra un uomo e una donna — ha dichiarato Chris Meney, direttore del Centro per la vita, il matrimonio e la famiglia dell’Arcidiocesi di Sydney — è stato molto apprezzato. È anche un voto che conferma la verità di come il matrimonio è sempre stato interpretato: l’unione tra un uomo e una donna».
Fonte: L’Osservatore Romano