Innovazioni tecnologiche al Centro Televisivo Vaticano

Città del Vaticano, 27 giugno 2013 (VIS). Questa mattina presso la Sala Stampa della Santa Sede ha avuto luogo la Conferenza Stampa di presentazione dell’accordo tra Centro Televisivo Vaticano (CTV) e Canal 21, emittente dell’Arcidiocesi di Buenos Aires, e della nuova “Master Control Room” che permetterà anche l’archiviazione digitale.

 

Alla Conferenza Stampa sono intervenuti l’Arcivescovo Claudio Maria Celli, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Centro Televisivo Vaticano; il Monsignor Dario E. Viganò, Direttore Generale del Centro Televisivo Vaticano; il Dottor Julio Rimoldi, Direttore di Canal 21, Buenos Aires e il Signor Stefano D’Agostini, CTV.

Il Centro Televisivo Vaticano, nell’ottica della completa digitalizzazione dei segnali televisivi, già iniziata con l’acquisizione della regia mobile in alta definizione, sta procedendo, in collaborazione con Sony, alla realizzazione della nuova Master Control Room, ovvero del centro di smistamento dei segnali ubicato all’ultimo piano della palazzina CTV all’interno del Vaticano.

 

Questa nuova struttura, tecnologicamente avanzata, permetterà di iniziare il processo di trasformazione e trattamento dei segnali come “files” con indubbi vantaggi per lo scambio e l’archiviazione degli stessi.

Il flusso di lavoro, dalla ripresa fino all’archiviazione, passando per l’editing, diverrà “tapeless” ovvero senza più l’utilizzo di nastri magnetici, che rimangono, come noto, il punto debole per la creazione ed il mantenimento di archivi preziosi come quello del CTV, che vede al proprio interno 30 anni di immagini dei pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco.

In questa ottica si inserisce anche l’accordo con Canal 21, che permette al CTV di acquisire e distribuire per l’Italia e l’Europa il cospicuo archivio dell’emittente argentina riguardante l’attività del Cardinale Bergoglio fino al 13 marzo 2013 giorno della Sua elezione al soglio di Pietro.

 
Fonte: Vatican Information Service