L’ordine del sindaco coraggioso: “Vietato bestemmiare”

antico cartello antibestemmiaCon una benedizione impartita da don Claudio Paglia (tra l’altro ha seguito la beatificazione di Vincenzo Rosmini) si è inaugurato qualche giorno fa a Casasco d’Intelvi, un paesino a novecento metri d’altezza in provincia di Como, un nuovo centro sportivo municipale.

Quindi pubblico, una struttura che il Comune ha messo a disposizione dei propri cittadini, un impianto polivalente per basket, pallavolo e soprattutto calcetto: grazie all’illuminazione si potrà giocare fino alle 23.

Con spogliatoio, mini bar e punto ristoro. Insomma, un centro sportivo che potrebbe far concorrenza a quelli di una grande città.

 

Ma che da quelli delle grandi città si differenzia per la decisione presa dal sindaco di Casasco: all’interno della struttura sono vietati atti di vandalismo. E fin qui niente di speciale. Ma durante le competizioni agonistiche e non, è proibito bestemmiare. «Per chi contravviene a questa regola, un tempo reato punito dal codice penale», parola di sindaco, «amministratori e polizia locale useranno in maniera implacabile il cartellino rosso e ci sarà l’immediato allontanamento del trasgressore dalla struttura».

 

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