Nozze gay, Sarkozy: «Tutti preoccupati per la tracciabilità delle bistecche, e per quella dei bambini?»

Nicolas Sarkozy ha deciso di rientrare in politica «per dovere» e lo fa con  un’intervista esclusiva al settimanale “Valeurs Actuelles”. L’articolo, tutto  incentrato sulla situazione di crisi della Francia, lascia un piccolo spazio  anche al dibattito sul matrimonio e l’adozione gay, che con la legge “Mariage pour Tous” il Parlamento a maggioranza socialista si appresta ad  approvare, nonostante le proteste dell’opposizione e di un milione di  francesi scesi in piazza durante la “Manif Pour Tous“.

CARNE DI CAVALLO. Afferma l’ex presidente della Repubblica  Sarkozy: «Se penso che il tema del momento è la tracciabilità delle bistecche!» dice riferendosi allo scandalo della carne di cavallo presente non segnalata in  cibi di vario genere. «Tutto il mondo vuole sapere se ci sono tracce di cavallo  in quello che mangia. Ma la tracciabilità dei bambini, che è di gran lunga più  importante, a chi interessa?».

QUATTRO GENITORI PER BAMBINO. Sarkozy passa quindi dalla  provocazione alle accuse esplicite: «Con il loro “Mariage pour tous”, la  fecondazione assistita, la maternità surrogata, presto quattro persone  contribuiranno a generare un figlio. E quando il bambino, da grande, domanderà  chi sono i suoi genitori? Bisognerà rispondergli: “Siamo spiacenti, la  tracciabilità è impossibile”».

FECONDAZIONE ASSISTITA. Sarkozy, come prevedibile, è stato  sommerso di critiche da parte del partito socialista e delle lobby Lgbt. Con un  comunicato il partito di Hollande afferma che «le parole di Sarkozy lo ricoprono  di ridicolo. Paragona dei bambini nati grazie all’inseminazione artificiale a  dei pezzi di carne, è inquietante». Ma è ancora più inquietante che il paragone  provocatorio sia calzante.

Leone Grotti


articolo pubblicato sul sito Tempi.it