-
Papa Francesco. Angelus del 27 luglio 2014
Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Le brevi similitudini proposte dall’odierna liturgia sono la conclusione del capitolo del Vangelo di Matteo dedicato alle parabole del Regno di Dio (13,44-52). Tra queste ci sono due piccoli capolavori: le parabole del tesoro nascosto nel campo e della perla di grande valore. Esse ci dicono che la scoperta del…
Papa Francesco. Angelus del 27 luglio 2014
-
Cristiani perseguitati: nel mondo un morto ogni 5 minuti
Balza alle cronache ogni giorno di più il diffondersi di gruppi islamici in Africa e in Medio Oriente – dal Sudan, alla Nigeria, passando per l’Iraq fino alla Siria – che con violenza cercano di imporre un regime che rinnega democrazia e libertà religiosa e che perseguita i cristiani. In alcuni casi, i cristiani divengono…
Cristiani perseguitati: nel mondo un morto ogni 5 minuti
-
Con la tua firma salviamo i cristiani d’Iraq!
Oggi, davanti ai nostri occhi, nel 2014, i cristiani d’Iraq sono vittime di un vero genocidio. Gli ultimi cristiani hanno lasciato adesso Mosul, dopo che lo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (ISIS) ha dato loro come scelta: l’esilio o la morte.
Con la tua firma salviamo i cristiani d’Iraq!
-
Cristiani in Iraq. Mons. Warduni all’Occidente: perché state zitti? Arrivo di mercenari anticristiani dall’Europa
In Iraq il parlamento ha rinviato ad oggi il voto per l’elezione del presidente della repubblica. Attesa anche per la visita del segretario generale dell’Onu, dopo che l’inviato speciale dell’organizzazione ha denunciato “atrocità” compiute dai miliziani islamici.
Cristiani in Iraq. Mons. Warduni all’Occidente: perché state zitti? Arrivo di mercenari anticristiani dall’Europa
-
Il Papa abbraccia Meriam e la sua famiglia: grazie per la vostra fede!
Il Papa ha incontrato stamani, a Santa Marta, Meriam, la cristiana sudanese condannata a morte per apostasìa da un tribunale di Karthoum, e l’ha ringraziata per la sua testimonianza di fede. Il direttore della Sala Stampa vaticana, Padre Federico Lombardi, ha dichiarato ai microfoni di Radio Vaticana:
Il Papa abbraccia Meriam e la sua famiglia: grazie per la vostra fede!
-
Irak : ن , Siamo tutti nazareni! Mettiamo il simbolo in rete!
Siamo tutti cristiani iracheni! Per la prima volta da circa duemila anni non c’è alcun cristiano a Mosul. I cristiani iracheni, discendenti diretti degli assiro-caldei, hanno dovuto scegliere tra la morte e l’esilio dopo l’ultimatum dei fanatici dell’ISIL. Prima di far loro scegliere tra la conversione, l’imposta, la fuga o la morte, gli islamisti hanno…
Irak : ن , Siamo tutti nazareni! Mettiamo il simbolo in rete!
-
«Iraq, perché Dio permette la strage dei cristiani?» – di Amal Marogy
Alcune settimane fa, mentre cercavo disperatamente di avere qualche notizia su Mosul e su mia zia suor Utuur, mi sentii come una bomba che stava per esplodere nel momento in cui mi imbattei nella notizia che più temevo: “Due suore, due giovani orfane e un ragazzino nelle mani dell’Isis”. La mia mente è stata subito…
«Iraq, perché Dio permette la strage dei cristiani?» – di Amal Marogy
-
Iraq: come i nazisti con gli ebrei, così i mussulmani marchiano le case dei cristiani per sterminarli
di Luigi Santambrogio – Una “N” che a prima vista potrebbe essere scambiata per il faccino sorridente di uno smile: invece è una lettera in arabo, racchiusa all’interno di un cerchietto. Quella “N” sta per “Nasara”, seguace del Nazareno, cioè cristiano, cioè nemico da distruggere, da estirpare e sterminare.
Iraq: come i nazisti con gli ebrei, così i mussulmani marchiano le case dei cristiani per sterminarli
-
Matrimonio, divorzio e decristianizzazione – di Gabriella Cotta
Avvenire del 18 luglio 2014 – Su questo giornale sono apparsi autorevoli commenti attorno alla questione del divorzio, a quarant’anni dalla vicenda referendaria che ne suggellò la definitiva introduzione in Italia nel 1974. In uno di questi Francesco D’Agostino sottolinea giustamente, con toni amari, la connessione della modifica dell’istituto matrimoniale con il processo di dematrimonializzazione…
Matrimonio, divorzio e decristianizzazione – di Gabriella Cotta
-
La preghiera dell’imam all’incontro col Papa: “Allah, facci battere gli infedeli” – di Sergio Rame
Non si trova in mosche, ma nei Giardini vaticani e, a qualche metro da lui, c’è anche papa Francesco. È l’8 giugno, domenica di Pentecoste. In Vaticano, a pregare col Pontefice per la pace in Medioriente, ci sono Abu Mazen e Shimon Peres. Ma la Sura II pronunciata dall’imam non è stata concordata.
La preghiera dell’imam all’incontro col Papa: “Allah, facci battere gli infedeli” – di Sergio Rame